Le posizioni contributive della gestione agricola (aziende e autonomi) all’interno del Cassetto previdenziale del contribuente.
L’ Inps, con il messaggio 4255 del 29 novembre 2023, integra ulteriori informazioni e funzioni relative alla parte Agricoltori autonomi all’interno del canale di comunicazione per i contribuenti del settore agricolo.
Le funzioni attualmente esistenti nel Cassetto previdenziale per Agricoltori autonomi si trovano accedendo al menu dinamico all’interno del Cassetto Previdenziale del contribuente; la sigla “LAA” (lavoratore agricolo autonomo) contrassegna la posizione agricola autonoma, seguita poi dal numero progressivo azienda.
A seguito di tale integrazione, le posizioni contributive della gestione agricola (aziende e autonomi) si trovano all’interno del Cassetto previdenziale del contribuente così da permettere la consultazione tramite un’unica piattaforma.
Selezionando la posizione contributiva agricola di interesse si accede a un archivio dell’Istituto che fornisce una situazione riassuntiva relativa a una specifica posizione di Coltivatore diretto o Imprenditore agricolo professionale.
Tramite la sezione “Telematizzazione” del Cassetto previdenziale del contribuente è possibile trasmettere le istanze che precedentemente erano disponibili nella sezione “Domande Telematiche” del Cassetto previdenziale per Agricoltori autonomi. All’interno della suddetta sezione troviamo anche i seguenti modelli di istanze che prima si trovavano nella sezione “Comunicazione Bidirezionale” del Cassetto previdenziale per agricoltori Autonomi:
- Richiesta rateazione integrativa;
- rateazione – Estinzione anticipata;
- domanda di esonero contributivo CD/IAP a partire dall’anno 2020;
- domanda di riconteggio dei debiti annullati fino a 1.000 euro (articolo 23-bis del Dl 48/2023)
Per consentire l’archiviazione nel fascicolo aziendale la trasmissione delle istanze sopra indicate deve avvenire esclusivamente tramite il canale “Telematizzazione”.
Cit. “Il Sole 24 Ore”