L’obiettivo è consentire un’agevole gestione del programma per incrociare meglio domanda e offerta di lavoro tramite la nuova piattaforma informatica.
Rilasciate alcune nuove funzionalità alle Agenzie del lavoro per l’importante fase loro assegnata di intermediazione tra proposte di lavoro e i cittadini che hanno chiesto il Supporto per la formazione e lavoro. Lo comunica l’Inps con il messaggio 4271/2023.
Le nuove funzionalità hanno lo scopo di consentire agli utenti un’agevole gestione del programma, al fine soprattutto di accrescere le possibilità di incrociare domanda e offerta di lavoro tramite la nuova piattaforma informatica.
Con la riforma introdotta dal Dl 48/2023, convertito nella legge 85/2023, le Agenzie del lavoro, unitamente agli altri organismi designati per favorire le politiche attive come i centri per l’impiego, i fondi interprofessionali, gli enti di formazione, eccetera, hanno lo scopo di seguire chi ha richiesto il Supporto per la formazione e il lavoro successivamente alla domanda di iscrizione nella piattaforma Siisl e alla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale e del Patto di servizio personalizzato.
Con il nuovo messaggio l’istituto di previdenza illustra dal punto di vista soprattutto tecnico le nuove funzioni che permetteranno agli utenti di acquisire maggiori informazioni circa l’incrocio tra offerta e domanda di lavoro, consentendo di visualizzare dati relativamente alle filiali per cui risultano essere abilitati dai sistemi Anpal, ovvero la lista aggregata dei Cittadini di tutte le sedi delle Agenzie per il lavoro, la lista delle manifestazioni di interesse in tutte le sedi delle Agenzie e la lista delle offerte di lavoro esposte da tutte le sedi delle stesse Agenzie.
Altre funzioni sono utilizzabili dagli operatori in modo da permettere, ad esempio, di visualizzare gli esiti dei colloqui o le altre attività del “candidato”, utile anche per verificare l’efficacia delle offerte di lavoro pubblicate dalle Agenzie e, quindi, della piattaforma Siisl nel complesso.
Nel giro di pochi giorni verranno rilasciate altre funzionalità destinate ad migliorare il servizio.
Cit. “Il Sole 24 Ore”