È stato sottoscritto il 28 novembre 2023 da Manageritalia e Federalberghi l’accordo di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dirigenti di aziende alberghiere.
L’accordo decorre dal 1° gennaio 2022, salve le decorrenze particolari previste per singoli istituti, e avrà vigore fino a tutto il 31 dicembre 2025.
Si tratta di un accordo di natura sia economica che normativa.
Nello specifico, l’accordo prevede: un aumento contrattuale a regime entro luglio 2025, pari a 550 euro lordi mensili. È inoltre prevista la destinazione di 1.000 euro annui alla Piattaforma Welfare Dirigenti Terziario, spendibili in beni e servizi di welfare nell’ambito dei fondi ed enti contrattuali.
Aumento retributivo
È previsto un aumento retributivo pari, a regime, a 550,00 euro, secondo le seguenti scadenze:
- 200 euro mensili dal 1° ottobre 2023;
- 150 mensili dal 1° luglio 2024;
- 200 mensili dal 1° luglio 2025.
Gli arretrati relativi alla prima tranche di aumento saranno corrisposti con la retribuzione del mese di dicembre 2023.
Tali aumenti potranno essere assorbiti, fino a concorrenza, da incrementi retributivi riconosciuti dalle aziende successivamente al 31 dicembre 2019, a titolo di acconto o di anticipazione su futuri aumenti economici contrattuali e delle quali sia stato espressamente stabilito l’assorbimento all’atto della concessione.
Welfare aziendale
A titolo sperimentale, valido limitatamente al periodo di vigenza dell’accordo appena sottoscritto, con decorrenza dal 1° gennaio 2024 e 1° gennaio 2025, per i dirigenti compresi nella sfera di applicazione del contratto è prevista l’introduzione di un contributo welfare obbligatorio di importo pari ad euro 1.000,00 annui, spendibile tramite la piattaforma welfare CFMT.
Il valore a titolo di welfare obbligatorio viene riconosciuto pro quota nel caso di assunzione o nomina intervenuta nel corso dell’anno di riferimento, sia con contratto a tempo indeterminato sia con contratto a tempo determinato, mentre non è riproporzionabile nel caso in cui il dirigente risulti in forza con contratto a tempo parziale.
Fondo di previdenza integrativa “Mario Negri”
Il contributo integrativo è elevato al 2,43% a decorrere dal 1° gennaio 2024 e al 2,47% dal 1° gennaio 2025.
Cit. “Il Sole 24 Ore”