La nuova piattaforma, dotata di nuove funzionalità, manda definitivamente in pensione il vecchio applicativo «Cifweb».
L’Inps, con il messaggio 2241 del 17 giugno 2024, ha reso noto che a partire dal 1° luglio 2024 la domanda di Assegno di integrazione salariale del Fis deve essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma Omnia Is.
Si chiude così il periodo transitorio iniziato lo scorso mese di dicembre, comunicato dall’Inps con il messaggio 4617/2023, durante il quale i datori di lavoro, i loro consulenti del lavoro e gli altri intermediari abilitati hanno avuto la possibilità di inoltrare la domanda di assegno di integrazione salariale erogato dal Fis, sia con il nuovo servizio Omnia Is, sia con l’applicativo Cifweb.
Quest’ultimo, quindi, dal 1° luglio 2024 viene dismesso.
Come ricorda l’Inps, attraverso la piattaforma unica delle integrazioni salariali Omnia Is è possibile fruire, all’interno di un unico ambiente, di numerose nuove funzionalità. Tra queste, è presente il nuovo servizio di presentazione della domanda di assegno di integrazione salariale (Ais) del Fondo di integrazione salariale (Fis), improntato alla semplificazione delle modalità di compilazione e alla proattività, grazie all’introduzione di controlli e alert che restituiscono una serie di informazioni che guidano l’utente alla corretta redazione dell’istanza.
Il raggiungimento del nuovo servizio non avviene cliccando su uno specifico link, ma inserendo nel campo di ricerca testuale presente nella home page le parole “Accesso ai servizi per aziende e consulenti”.
Dopo avere effettuato l’autenticazione tramite la propria identità digitale - Spid almeno di livello 2, Cns o Cie 3.0 - viene proposto un menu di applicazioni nel quale deve essere scelta la voce “Cig e Fondi di solidarietà”.
Da questo sottomenu occorre, infine, scegliere la voce “Omnia Integrazioni Salariali”.
Nella home page della procedura, alla voce “Documenti”, è presente il manuale utente, contenente le istruzioni di dettaglio.
Cit. “Il Sole 24 Ore”