Sottoscritta una nuova convenzione quadro con durata triennale.
I direttori regionali e quelli di coordinamento metropolitano dell’Inps sono delegati a sottoscrivere, con le università che hanno sede legale nel loro territorio di competenza, la nuova convenzione quadro per l’attivazione di tirocini curriculari adottata con la determinazione commissariale 9/2024 del 31 gennaio. Lo chiarisce l’Inps, con messaggio 1374/2024.
La convenzione ha durata triennale e può essere rinnovata per una sola volta, sempre per tre anni, su conforme volontà dell’Inps e dell’università. L’elenco delle convenzioni per l’attivazione di tirocini attive al 31 gennaio 2024 è riportato in un allegato al messaggio.
I tirocini curricolari potranno essere svolti sia nelle strutture centrali che in quelle territoriali dell’istituto e potranno essere attivati su apposita istanza dell’università, che segnalerà gli studenti interessati alla struttura individuata sul territorio. L’istituto accoglierà solo gli studenti che non hanno concluso il ciclo di studi universitario o postuniversitario.
Ai fini dell’attuazione del tirocinio, l’Inps, l’università e lo studente tirocinante dovranno stipulare un accordo attuativo secondo lo schema predisposto, anch’esso allegato al messaggio. L’accordo dovrà indicare, oltre ai dati dei due tutor (uno dell’Inps e uno dell’università), l’area/funzione aziendale di inserimento, l’attività oggetto del tirocinio, gli obiettivi formativi, nonché le polizze assicurative a carico dell’università. Quest’ultima è infatti tenuta ad assicurare il tirocinante presso l’Inail e, altresì, a stipulare una polizza per la responsabilità civile verso terzi.
Resta fermo che i rapporti tra l’Inps e i tirocinanti non costituiranno rapporto di lavoro subordinato né di altra natura. Al termine del percorso, il tutor dell’Inps redigerà la scheda di valutazione dello studente, sulla base della quale l’istituto previdenziale rilascerà l’attestato. Per il tirocinio non è prevista alcuna indennità di partecipazione o compenso. Nulla vieta che i tirocini siano avviati con studenti che sono già dipendenti dell’istituto purché, come predetto, studenti attivi.
Il messaggio disciplina anche le modalità di trattamento dei dati personali. In particolare, viene posta l’attenzione sulla circostanza che l’accesso dei tirocinanti agli archivi e alle procedure Inps potrà essere consentito solo laddove indispensabile. In ogni caso sarà inibita ogni possibile forma di individuazione e selezione dei dati da trattare.
Cit."Il Sole 24 Ore"